La paura è un'emozione fondamentale per gli esseri viventi.
La natura ci ha dotato della paura per prepararci a rispondere a situazioni potenzialmente pericolose per la nostra sopravvivenza.
La paura si attiva nel nostro corpo per prepararci all'azione:
Tutti questi cambiamenti fisiologici vengono messi in atto in modo da renderci pronti ad affrontare un pericolo.
A volte, però, quest'emozione che ci fa sentire il cuore che batte si riferisce ad un pericolo che non è presente minaccioso davanti a noi, ma che ci stiamo raffigurando con la mente. L'uomo, con le sue notevoli facoltà di immaginazione e di rappresentazione, ha imbrigliato la paura, legandola alle più svariate rappresentazioni.
Siamo legati con vincoli invisibili ai nostri timori.
Siamo il burattino e il burattinaio,
vittime delle nostre aspettative.G. S. Rawlings
Una fondamentale differenza tra ansia e paura è la dimensione temporale del pericolo:
Ansia. Questo penoso sentimento d'attesa.
Lévy-Valensi
Mentre la paura ci porta ad incrementare le nostre capacità per gestire ciò che avvertiamo come pericoloso, l'ansia legata a particolari rappresentazioni mentali ostacola le nostre naturali risorse, dando il via a dei circoli viziosi che ci possono incatenare, limitando la nostra esistenza.
Diverse sono le forme attraverso cui l'ansia si manifesta a livello clinico: disturbo di panico, agorafobia, fobie specifiche (animali o insetti, temporali, altezze, acqua, sangue, iniezioni, ferite, trasporti pubblici, ascensori, tunnel, ponti, volare, guidare, luoghi chiusi, ...), fobia sociale, disturbo ossessivo compulsivo, disturbo acuto da stress, disturbo post – traumatico da stress, disturbo d'ansia generalizzato, ...
Quando l'ansia diviene un impedimento al realizzarsi del percorso di vita o provoca un'intensa e prolungata sofferenza, allora può rivelarsi utile rivolgersi ad un professionista.