La psicoterapia cognitivo costruttivista guarda alla cura della sofferenza psicologica e del disagio esistenziale ponendo particolare attenzione al modo in cui ciascuno di noi attribuisce soggettivamente senso alla propria esperienza, ovvero al modo in cui ognuno "costruisce" la propria conoscenza della realtà.
Nella psicoterapia di matrice costruttivista assumono un ruolo cardine la comunicazione e la relazione, attraverso cui si costituiscono e si evolvono le attribuzioni di significato con cui ciascuno di noi dà senso al proprio esperire.
Lo psicologo accompagna il cliente, attraverso lo scambio dialettico, in un percorso volto a riconoscere le proprie tensioni e i propri desideri. È nella relazione che si sperimenta la possibilità di nuovi significati condivisibili che aprono la strada al cambiamento.
Non è il vento
ma l'assetto delle vostre vele
a stabilire la rotta che volete seguire.Antico detto marinaro
Le premesse epistemologiche del costruttivismo si pongono in sintonia e quindi integrabili con la prospettiva della mindfulness, nella costante sottolineatura del primato dell'esperienza soggettiva immediata prima e a prescindere da qualunque modello e concettualizzazione con cui tendiamo a cristallizzare l'esperienza stessa.